Marketing Territoriale: 7 canali online per promuovere le tue esperienze

Marketing Territoriale: 7 canali online per promuovere le tue esperienze

Il Marketing Territoriale è un processo complesso, che vede l’unione di competenze e risorse estremamente variegate. A queste si aggiungono le sinergie che a livello locale, nazionale e internazionale possono inserirsi nel contesto generale, rendendolo una variabile estremamente variabile nel tempo e nello spazio – ma ricca di potenziale. 

Per questo la ricerca e la selezione dei migliori canali online è parte integrante e imprescindibile del piano di marketing territoriale, da ottimizzare nel tempo per meglio rispondere alle esigenze cangianti del mercato. 

Se vuoi promuovere le tue esperienze facendo leva sulla destinazione, ecco alcuni canali online che vorrai sicuramente sperimentare.

7 Canali online per la promozione di esperienze
da inserire nella tua strategia di marketing territoriale

1. Il sito web

Se vuoi promuovere direttamente una destinazione e le esperienze che offre, il migliore canale online per farlo è il tuo sito web. Avere un tuo sito web ti consentirà di lavorare in maniera indipendente alla pubblicazione dei contenuti creati per valorizzare sia il territorio sia le attività che vi prendono luogo. Il peso della destinazione nella promozione delle esperienze può variare a seconda dell’ente che rappresenti  – e ciò si rifletterà in un’impostazione specifica del sito web e dei suoi contenuti. Ciò che non cambia è il ruolo fondamentale della destinazione, che accomuna tutte le imprese turistiche specializzate in turismo esperienziale: il territorio è la cornice imprescindibile dentro la quale prendono vita le esperienze offerte e merita visibilità diretta proprio come un prodotto turistico esperienziale a sé stante. 

2. Instagram, Facebook e gli altri social media

I social media sono caratterizzati da un’audience che si collega principalmente in cerca di intrattenimento. Se la tua strategia di marketing territoriale vuole puntare su contenuti coinvolgenti, quiz, video e immagini, allora i social media sono i migliori canali online su cui investire. 

Attenzione a non “trattare” tutti i social allo stesso modo nella tua strategia di marketing territoriale: ad ogni piattaforma corrisponde una tipologia di audience differente con dinamiche estremamente specifiche; è il caso di TikTok, che si rivolge a un pubblico molto giovane o di Facebook, social più indicato per raggiungere una clientela semi-matura e matura o di Instagram, indicato per il marketing territoriale su fasce medio-giovani.

Un elemento da non sottovalutare: per riuscire a sfruttarne tutto il potenziale, dovrai riservare una parte di budget per queste piattaforme per sviluppare e alimentare la tua audience. 

3. Travel bloggers e influencers 

Una prassi ormai abbastanza consolidata è quella di coinvolgere travel bloggers e influencers nella promozione del territorio, nonché delle esperienze offerte. Ma attenzione: travel bloggers e influencers offrono un canale di promozione online e un canale vale tanto quanto la qualità e la quantità di utenti che riesce a raggiungere, in rapporto al tuo mercato target. Per questo ti consigliamo di valutare la collaborazione con travel bloggers e influencers in funzione del tipo di audience che ti consentirà di raggiungere.

4. Press Release e testate online

Hai una novità da condividere? Stai per organizzare un evento per promuovere il territorio e le esperienze che offre? Hai dei dati importanti che il settore dovrebbe conoscere? Allora le testate online sono il canale online che stai cercando. A seconda del pubblico a cui vorrai rivolgerti, potrai scegliere se creare una press release per far parlare di te su testate più B2B (TTG, Guida Viaggi, Travel No Stop, etc.) o più B2C (dai quotidiani locali alle testate più note, dalla Lonely Planet al National Geographic) per promuovere la destinazione. 

5. Google e gli altri motori di ricerca

Se c’è un elemento che distingue i motori di ricerca dai social media è proprio il fatto che l’utente si collega al motore di ricerca per cercare risposte, non intrattenimento. Per questo creare contenuti che sappiano rispondere alle esigenze informative dell’utente è il miglior modo per ottenere visibilità per la tua destinazione su questo canale. Per apparire su motori di ricerca occorre una sapiente valutazione delle parole chiave, seguita dalla creazione di contenuti in grado di essere ottimizzati in linea ad esse. 

6. Google Ads, Bing Ads, etc.

I motori di ricerca consentono di dare visibilità alle esperienze di una destinazione anche a pagamento, attraverso le rispettive piattaforme pubblicitarie. È il caso di Google Ads per Google, Bing Ads per Bing e così via. L’elemento che caratterizza questo tipo di servizi e che rende il canale estremamente interessante per il marketing territoriale è il meccanismo con cui questi portali offrono visibilità a pagamento: semplificando, a parità di budget investito, sono favoriti gli annunci più in linea alle ricerche degli utenti, premiando le imprese e gli enti che sono in grado di rispondere ai quesiti degli utenti online. 

7. Fiere, tour operator, agenzie di viaggio, enti di promozione del territorio

Le partnership con fiere, tour operator, agenzie e enti di promozione del territorio sono una parte fondamentale del marketing turistico territoriale. Per la promozione delle tue esperienze, valuta se sia il caso di “trasportare online” le collaborazioni già strette e/o se valga la pena crearne di nuove: se il tuo partner ha una solida presenza online, impostare una strategia sinergica di marketing territoriale offre grandi benefici. 

Il tocco esperienziale nel Marketing Territoriale

Trovare i migliori canali per una strategia di marketing territoriale significa porre l’accento tanto sulle esperienze quanto sulla destinazione all’interno della quale vengono offerte. Lo sviluppo della destinazione quale prodotto turistico esperienziale consente di dare nuova luce al territorio, rendendolo molto di più di una semplice cornice ma un vero e proprio palcoscenico senza il quale l’esperienza perderebbe l’unicità che la caratterizza.  

Se vuoi saperne di più sul Marketing Territoriale, dai un’occhiata agli esempi di strategie e campagne che abbiamo raccolto nella nostra ultima guida in PDF:

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